Per una primavera del volontariato
Nel primo incontro promosso da Anteas Treviso per la formazione dei propri volontari, tenuto presso il centro professionale Lepidorocco nell'auditorium Grafici, la professoressa Ivana Padoan ha affrontato il tema del volontariato consapevole, con l'obiettivo di creare una comunità attraverso la cura, la partecipazione sociale e il benessere.
Per quanto riguarda la cura nel volontariato, si intende l'impegno nel prendersi cura degli altri, preferibilmente all'interno di un'organizzazione, in modo da essere parte di un contesto che si occupa del benessere degli individui, specialmente delle persone più vulnerabili come anziani, disabili, soggetti a rischio di marginalità e migranti.
La partecipazione sociale, invece, si riferisce al livello di coinvolgimento emotivo che il volontario investe nell'assistenza agli altri.
Inoltre, la partecipazione sociale implica anche il favorire l'autonomia dell'altro e diventare un valido punto di riferimento per coloro che ne hanno bisogno, senza creare una distinzione netta tra chi aiuta e chi è aiutato.
Secondo Padoan, il volontariato non dovrebbe avere come unico scopo il beneficio personale, ma dovrebbe essere un contributo significativo al benessere della comunità. È importante anche promuovere il valore dell'associazionismo e del volontariato, creando attività che favoriscano il passaggio da un'identità individuale a una collettiva, in cui i volontari possano anche aiutarsi reciprocamente.
Il volontariato dovrebbe essere trasversale, occupandosi di tutta la società e delle varie sfaccettature dell'esistenza umana. Secondo Padoan, questa è la vera essenza del volontariato.
Infine, il presidente Alberto Franceschini ha ringraziato la dottoressa Padoan per il suo intervento prezioso e ha sottolineato il valore politico del volontariato nel contesto sociale, incoraggiando le associazioni a concentrarsi maggiormente sul proprio territorio e a collaborare con le autorità locali per affrontare le sfide sociali, specialmente nell'ambito socio-sanitario.
Le associazioni hanno sollevato domande su come migliorare la vita dei volontari e delle proprie organizzazioni, alle quali Padoan ha risposto.
Infine, la professoressa ha salutato i partecipanti ringraziandoli per la loro attenzione e ha annunciato il prossimo incontro per Sabato 11 maggio, ore 9.30, dal titolo "Leggere il cambiamento: Cultura organizzativa e ruolo attrattivo del volontariato nel contesto pubblico e politico della società del benessere", tenuto dal Dott. Renato Frisanco.
Per maggiori informazioni consulta l'articolo "Perché fare volontariato? Ecco 9 buoni motivi"
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