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Immagine del redattoreFrancesco Cancian

Stile di comunicazione efficace: promuovere le capacità di ascolto, l’empatia e una comunicazione assertiva

Aggiornamento: 3 nov

Nell'ambito del progetto "Insieme si Può", finanziato da Ulss 2 Marca Trevigiana, Regione Veneto e Ministero delle Politiche Sociali

L'Associazione Pianeta Argento di Volpago del Montello, aderente al coordinamento provinciale di Anteas Treviso, ha promosso un ciclo di conferenze “Costruiamo relazioni positive” nell’ambito del progetto Insieme si Può, finanziato da Ulss 2 Marca Trevigiana, Regione Veneto e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Questo percorso di incontri, pensato per favorire la costruzione di legami più sani e positivi, ha visto il suo terzo appuntamento, dedicato a un tema fondamentale: Stile di comunicazione efficace – promuovere le capacità di ascolto, l’empatia e una comunicazione assertiva.


La docente Barbara Uliana ha iniziato con un breve riepilogo di quanto trattato nei precedenti incontri. Nel primo incontro, dal titolo "Il potere della comunicazione: contrastare la solitudine e l’isolamento sociale", si è parlato del ruolo della comunicazione nell’affrontare l’isolamento. Nel secondo incontro, "Saper ascoltare", l’attenzione è stata posta sull’ascolto come competenza fondamentale.


In questo terzo incontro, Uliana ha spiegato che una comunicazione efficace si basa sulla consapevolezza di sé durante il dialogo con gli altri. Per percepire correttamente se stessi in un contesto comunicativo, è essenziale ascoltarsi e aprirsi all’altro. Instaurare un clima di fiducia è fondamentale: non interrompere l’interlocutore, essere i primi ad ascoltare e mantenere il contatto visivo. Uliana ha sottolineato l’importanza di mostrare interesse, comprendere l’altro, usare un linguaggio chiaro e porre domande aperte, evitando giudizi e completamenti delle frasi altrui. Questo, secondo la docente, costituisce un buon bagaglio per una comunicazione positiva.


La professoressa ha quindi coinvolto il pubblico, composto da circa trenta persone, ponendo la domanda su cosa significassero per loro i concetti di comunicazione, empatia e assertività. Ha definito l’empatia come la capacità di mettersi nei panni dell’altro, riconoscendone emozioni e prospettive. In contesto comunicativo, l’empatia si esprime attraverso comportamenti relazionali adeguati alla situazione.


Uliana ha poi proposto ai partecipanti un test per capire quale tipo di comportamento tendono ad adottare in diverse situazioni. Ha spiegato che esistono tre principali modalità comunicative: passiva, aggressiva e assertiva. Nella comunicazione passiva, la persona può sentirsi inadeguata, timorosa o insicura, con bassa autostima. Chi adotta una comunicazione aggressiva, invece, si sente vincente, manifesta superiorità e prepotenza. L'assertivo, invece, esprime la propria opinione senza imporla, accetta i propri errori e trasforma le esperienze in risorse.


Per comunicare in modo assertivo, Uliana consiglia di usare frasi semplici, di concentrarsi sull’emozione e sull’empatia, prendere posizione e usare l'autoironia. Ha invitato i partecipanti a riflettere su come si sono sentiti in situazioni particolari e a valutare le loro reazioni senza giudicare troppo severamente i momenti in cui hanno perso il controllo delle emozioni.


La lezione di un'ora e mezza si è conclusa con un focus sui concetti di empatia e assertività, temi centrali del ciclo di conferenze e tra gli argomenti più trattati dalla professoressa Uliana.





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